Osteria il Magazzino
- piazza della Passera 2, 50125 Firenze FI
- 27/11/24
- voto: 6.35
La Compagnia della Finocchiona: Novembre all’Osteria Il Magazzino
La nostra avventura mensile tra finocchiona, vino e osterie fiorentine.
L’appuntamento di novembre
Come ogni mese, la Compagnia della Finocchiona si è riunita per un nuovo appuntamento gastronomico,
alla scoperta dei sapori autentici della tradizione fiorentina. Il 27 novembre è stato Luigi Miraglia a scegliere il locale:
l’Osteria Il Magazzino, situata nella suggestiva Piazza della Passera. Un luogo accogliente e caratteristico,
perfetto per una serata in compagnia all’insegna della convivialità e della buona cucina.
Un giro di antipasti da ricordare
La serata è iniziata con un trionfo di antipasti, che ha subito conquistato tutti i membri della Compagnia.
Oltre alla finocchiona, davvero eccezionale e protagonista indiscussa, abbiamo assaggiato:
- Polpettine di lampredotto: croccanti fuori, morbide e saporite all’interno.
- Trippa fritta: un’autentica sorpresa, perfettamente dorata e gustosa.
- Carpaccio di lingua: delicato e sapientemente condito, ha stupito anche i più scettici.
Ogni piatto era preparato con cura, rispettando la tradizione del famoso “quinto quarto”.
La qualità degli ingredienti e la maestria dello chef si sono fatte sentire fin dal primo assaggio.
Il lavoro di Carlo Bonacorsi sulle frattaglie
Dopo l’abbondanza degli antipasti, Carlo Bonacorsi ci ha intrattenuti con il suo lavoro dedicato
alle frattaglie, un vero omaggio al “quinto quarto”. La sua presentazione ci ha accompagnato in un viaggio
culturale e culinario, esplorando:
- Le origini delle frattaglie e il loro utilizzo nella cucina popolare.
- Le citazioni delle frattaglie nell’arte, nella poesia e nel cinema.
- Una deliziosa ricetta tramandata dalla sua nonna, classe 1902, che ha catturato l’attenzione di tutti.
Il lavoro è stato molto apprezzato dai presenti, regalando momenti di riflessione e tante curiosità su un
elemento spesso sottovalutato della nostra tradizione culinaria.
Primi e secondi: un sapore intenso
La cena è proseguita con due primi piatti ricchi di gusto:
- Paccheri alla carbonara con i carciofi: un piatto equilibrato, ma forse un po’ troppo saporito per alcuni.
- Pici alla trippa: una rivisitazione interessante, che ha diviso i pareri tra i commensali.
Tra i secondi, abbiamo assaggiato il peposo, le melanzane alla parmigiana e diversi contorni.
I piatti erano ben preparati, ma senza particolari spunti di eccellenza. Il vino, un Chianti in bottiglia,
era buono, anche se non propriamente un “vino della casa” come ci si aspettava.
Il prezzo: una nota dolente
Purtroppo, la serata ha avuto un epilogo amaro per molti componenti della Compagnia. Il conto,
seppur scontato, ha raggiunto quasi 50 euro a testa, un prezzo considerato eccessivo per l’esperienza complessiva.
Questo aspetto ha pesato non poco sul giudizio finale.
Il verdetto finale
Al consueto momento di votazione, la Compagnia si è espressa in modo netto. Tra le opzioni
“ci torno sicuramente“, “un so se ci torno” e “un ci torno più“, ha vinto
un so se ci torno. Solo due membri hanno votato “ci torno sicuramente“, ma la maggioranza ha deciso che
l’Osteria Il Magazzino non rientrerà nelle scelte future, principalmente a causa del prezzo elevato.